Approvato il bando INPS da 1858 posti di prossima uscita

Il Consiglio di Amministrazione dell’INPS ha approvato la bozza del nuovo bando di concorso per 1858 consulenti della protezione sociale.

Il bando, che dovrebbe uscire in Gazzetta Ufficiale nelle prossime settimane, sarà molto simile al precedente bando da 967 posti uscito nel 2018 (qui il link del bando precedente).

Il concorso sarà aperto ai possessori di laurea magistrale in una delle discipline tra quelle elencate più avanti in questo articolo, ovvero un diploma di laurea vecchio ordinamento corrispondente. Non è ammessa la laurea triennale.

Quanti sono i posti disponibili?

I posti a concorso saranno ben 1858.

Quando uscirà il concorso?

Non c’è ancora una data certa, ma il bando è atteso per la fine di quest’anno o al massimo l’inizio del 2021.

Come posso rimanere informato e trovare aiuto?

In un modo molto semplice e soprattutto gratuito: iscrivendoti al gruppo di studio e di supporto su Facebook dedicato a questo concorso, dove potrai:

  • interagire con gli altri candidati che come te affronteranno il concorso;
  • chiedere e offrire aiuto sulle fasi di iscrizione al concorso;
  • sciogliere qualsiasi dubbio sui vari punti del bando o della preparazione in generale;
  • chiedere aiuto sui quiz più ostici;
  • scambiare qualsiasi tipo di informazione o indiscrezione utile;
  • fare nuove amicizie!

Clicca qui per iscriverti al gruppo Facebook!

Tieniti inoltre aggiornato consultando anche il Forum di discussione su Mininterno.

Quali sono le prove del concorso?

Le prove saranno:

  • una prova preselettiva a quiz;
  • due prove scritte;
  • una prova orale.

La prova preselettiva

La prova preselettiva serve sostanzialmente a ridurre il numero di partecipanti alle prove successive e il punteggio conseguito NON concorre in alcun modo alla formazione della graduatoria finale.

Si tratta di un questionario a risposta multipla sulle seguenti materie:

  • Logica;
  • Cultura generale;
  • Informatica;
  • Lingua inglese.

Quasi certamente NON verrà pubblicata una banca dati ufficiale.

Su Mininterno verrà creata a breve una apposita batteria di quiz con la quale potrete esercitarvi e prepararvi in modo mirato per la preselezione.

Iscrivendovi al gruppo di studio dedicato su Facebook troverete delle utilissime indicazioni su cosa iniziare a studiare, oltre ai quiz ufficiali delle preselezioni dei precedenti concorsi INPS. Cliccate qui per iscrivervi al gruppo di studio!

Le prove scritte

Entrambe le prove scritte saranno costituite sempre da quiz a risposta multipla.

La prima prova verte su:

  • Bilancio e contabilità pubblica;
  • Pianificazione, programmazione e controllo e organizzazione e gestione aziendale;
  • Diritto amministrativo e costituzionale;
  • Diritto del lavoro e legislazione sociale.

La seconda prova invece verte sui seguenti argomenti:

  • Scienza delle finanze;
  • Economia del lavoro;
  • Elementi di economia politica;
  • Diritto civile;
  • Elementi di diritto penale.

La prova orale

La prova orale verterà su:

  • le materie delle prove scritte;
  • Informatica;
  • Lingua inglese.

Quali sono i titoli di studio ammessi?

Come detto sopra, possono partecipare i possessori di laurea magistrale in una delle seguenti discipline (ovvero un diploma di laurea vecchio ordinamento corrispondente):

  • Finanza; Ingegneria gestionale; Relazioni internazionali; Scienze dell’economia; Scienze della politica; Scienze delle pubbliche amministrazioni; Scienze economiche per l’ambiente e la cultura; Scienze economico-aziendali; Scienze per la cooperazione allo sviluppo; Scienze statistiche; Metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi; Statistica demografica e sociale; Statistica economica finanziaria ed attuariale; Statistica per la ricerca sperimentale; Scienze statistiche attuariali e finanziarie; Servizio sociale e politiche sociali; Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali; Sociologia e ricerca sociale; Sociologia; Metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali; Studi europei; Giurisprudenza; Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica.

Non è ammessa la laurea triennale.

 

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